IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
                           DI CONCERTO CON
                        IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  l'art.  1, commi 1 e 4, della legge 29 dicembre 1988, n. 554
(disposizioni in materia di pubblico impiego), in base  al  quale  le
amministrazioni  ed  enti  indicati  nel  medesimo  comma  1  possono
procedere ad assunzioni di personale, nel limite del 25 per cento dei
posti   resisi   vacanti   per   cessazioni   dal  servizio  comunque
verificatesi dal 1› gennaio 1988 e non  coperti  in  ciascun  profilo
professionale,  a  condizione  che  sia  stata  data  attuazione alla
disciplina della mobilita' prevista dal decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 5 agosto 1988, n.  325;
  Visto  l'art.  2,  comma  2 del decreto-legge 23 settembre 1989, n.
326, che modifica il suddetto art. 1 della legge 29 dicembre 1988, n.
554,  nel  senso  che il limite del 25 per cento e' ridotto al 10 per
cento;
  Visto  l'art.  2, comma 1, della legge 29 dicembre 1988, n. 554, in
base al quale il Presidente del Consiglio dei Ministri,  con  proprio
decreto,  su  proposta  del  Ministro  per  la funzione pubblica e di
concerto con il Ministro del tesoro, puo' autorizzare per  effettive,
motivate   e   documentate   esigenze,  ulteriori  assunzioni,  anche
ricorrendo agli  idonei  di  graduatorie  approvate  nel  quadriennio
1985-1988;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
4 agosto 1989, recante delega all'on.  avv.  Remo  Gaspari,  Ministro
senza    portafoglio    incaricato    per   la   funzione   pubblica,
dell'esercizio, tra l'altro, delle  funzioni  spettanti  al  medesimo
Presidente  ai  sensi  della  legge  29  marzo  1983,  n. 93, e degli
adempimenti concernenti il pubblico impiego rimessi  da  disposizioni
legislative al Presidente del Consiglio dei Ministri;
  Vista la nota 16 ottobre 1989, n. 51565, del comune di Bologna, con
la quale  si  richiede  l'autorizzazione  ad  assumere  un  dirigente
principale  -  addetto a mansioni organizzative e gestionali (seconda
qualifica dirigenziale) vincitore del concorso approvato con delibera
consiliare n. 178 del 14 luglio 1989;
  Ritenuto  che  con  la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4a serie speciale - n. 60- bis dell'8  agosto  1989  dei
posti  vacanti  da  destinare alla mobilita', il comune di Bologna ha
dato attuazione al  processo  di  mobilita'  richiesto  dal  comma  4
dell'art.  1  della legge 29 dicembre 1988, n. 554, avendo avviato le
procedure previste dal  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri  5  agosto  1988,  n.  325,  per ricoprire i posti vacanti e
disponibili per la mobilita';
  In considerazione delle esigenze prospettate dal comune di Bologna;
  Ritenute  sufficientemente  documentate  e  motivate  le  effettive
esigenze che  consentono  l'emanazione  del  richiesto  provvedimento
autorizzativo  e  tali  da  determinare  il  Ministro per la funzione
pubblica a proporre di autorizzare il  predetto  comune  a  procedere
alle richieste assunzioni, cosi' come specificate in dispositivo;
                               Decreta:
  Il  comune  di Bologna e' autorizzato, in applicazione dell'art. 2,
comma 1, della legge 29 dicembre 1988, n. 554, ad assumere, nel corso
del  1989, un dirigente principale - addetto a mansioni organizzative
e gestionali (seconda qualifica dirigenziale) vincitore del  concorso
approvato con delibera consiliare n. 178 del 14 luglio 1989.
  Il  presente provvedimento sara' trasmesso alla Corte dei conti per
la registrazione.
   Roma, addi' 20 novembre 1989
                        p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                             Il Ministro per la funzione pubblica
                                          GASPARI
 p. Il Ministro del tesoro
         PAVAN
Registrato alla Corte dei conti, addi' 16 gennaio 1990
Registro n. 1 Presidenza, foglio n. 268